Bentornati su HWY Italia! In questo nuovo viaggio,
attraverso il tempo e lo spazio autostradale, esploreremo insieme, uno dei tratti più
emblematici dell'Autostrada del Sole, ossia il tratto appenninico che
collega le città di Bologna e Firenze. La genesi dell’autostrada del sole, risale al
1956, quando iniziarono i lavori a San Donato Milanese. In soli 8 anni l'opera fu completata,
e nel 1964 venne inaugurata alla presenza dell'allora presidente del Consiglio Aldo Moro.
Il tratto appennini
co, riveste un'importanza cruciale per il sistema viabilistico italiano,
fungendo da vera e propria spina dorsale, tra il Nord e il Centro-Sud del paese.
Prima della sua realizzazione, era necessario dedicare un intero pomeriggio per attraversare
l'Appennino tra Bologna e Firenze. Tuttavia, grazie a questo tratto autostradale, i tempi di
percorrenza furono ridotti a poco meno di un'ora. La costruzione dell’autostrada del sole, richiese
soluzioni tecnologiche molto all'avanguardia per l'epoca
, soprattutto nel tratto Bologna-Firenze,
incastonato nell'Appennino Tosco-Emiliano. Viadotti e gallerie, molti dei quali progettati
secondo lo stile del ponte Robert Maillart, furono necessari per superare gli ostacoli
morfologici del territorio. Nomi come, Viadotto Aglio, Viadotto Gambellato, e
il suggestivo Poggettone Pecora Vecchia, conferiscono un carattere unico a questo percorso.
Il tratto appenninico è lungo circa 85 km, e collega le località di Sasso Marconi,
Rioveggio, Pian del Vo
glio, Roncobilaccio e Barberino di Mugello, prima di giungere
all'uscita di Calenzano-Sesto Fiorentino. Nel corso dei suoi 62 anni di esistenza, ha subìto
numerosi interventi di ammodernamento, che hanno gradualmente trasformato il tracciato originale
in un'autostrada assai più funzionale. Nonostante siano sempre 85 i chilometri che separano Bologna
e Firenze, se si considerano i numerosi tratti in variante oggi l’autostrada si sviluppa su 130
km complessivi, di cui 110 a doppia carreggiata
, e si possono contare la bellezza di 85 viadotti,
e 50 gallerie, 39 delle quali a doppia canna. Le due carreggiate, in alcuni tratti, seguono
percorsi indipendenti. Il percorso in direzione sud, più moderno e meno curvilineo, risulta
di ben 7 km più corto rispetto a quello in direzione nord. Dei suoi 77 km di estensione,
ben oltre 26 si sviluppano in galleria. Il percorso in direzione nord invece, è rimasto con
un’estensione di circa 84,4 km, e uno sviluppo in galleria del 16%. In condizio
ni ideali, il tempo
di percorrenza oscilla tra i 40 e i 50 minuti. L'Autostrada del Sole, con
il suo tratto appenninico, ha sempre rappresentato la principale arteria
di comunicazione tra il Nord e il Centro-Sud. Man mano che gli anni passarono, i volumi di
traffico raggiunsero livelli insostenibili per il tracciato storico. Gli ingorghi epici, erano
costantemente immortalati nei notiziari, con la famosa frase,: "rallentamenti e code a tratti,
tra Roncobilaccio e Barberino di Mugello!". Si
n dal 1985, si iniziò a pensare a soluzioni
che potessero risolvere il problema. Nel 1997, Autostrade S P A e Anas siglarono la convenzione
che avviò il progetto della Variante di Valico, con l'obiettivo di migliorare la
circolazione tra Bologna e Firenze. Questo progetto di ammodernamento, cruciale
per il Paese, ha richiesto approcci unici per superare le sfide intrinseche legate al contesto
territoriale in cui il tracciato si sviluppa. La prima tratta, estesa per circa 12 km da Bologna
a
Sasso Marconi, è stata caratterizzata da minori problematiche. Attraversando la Valle del Reno
in un contesto prevalentemente pianeggiante, questa sezione ha subìto un potenziamento
relativamente agevole, ampliando la sede stradale esistente e aprendosi al traffico alla fine del
2009. Senza la necessità di viadotti o gallerie, le due carreggiate esistenti sono state ampliate
a tre corsie di marcia più corsia di emergenza. La seconda tratta, da Sasso Marconi alla
località La Quercia, nei pr
essi di Rioveggio, ha presentato sfide maggiori. Estendendosi per
circa 11 km, questa sezione è stata ammodernata principalmente attraverso la creazione di
un nuovo tracciato, in variante rispetto a quello originario. Quattro nuove gallerie, Monte
Mario, Allocco, Vado, e Campolungo, insieme alla galleria artificiale di Gardelletta, permettono
il transito veicolare su tre corsie di marcia, e hanno permesso un significativo miglioramento
dell'efficienza del tratto. Il vecchio tracciato a due
corsie è stato parzialmente riqualificato come
raccordo per Sasso Marconi, mentre il tratto nei pressi di Vado, è stato, di fatto, abbandonato.
La sezione centrale, indubbiamente la più impegnativa, ha portato all'implementazione
della cosiddetta Variante di Valico. Con 32,5 km di estensione, questa soluzione ha permesso
di ridurre notevolmente i tempi di percorrenza e i consumi, con uno sviluppo del 62% in
galleria. Il punto di valico della Variante si trova ad una quota di 490 metri, ben 2
26 in
meno rispetto ai 716 metri del tratto originario. La Variante presenta opere imponenti, come
le gallerie Grizzana, Val di Sàmbro, Sparvo, e la Galleria di Base, quest’ultima lunga più di
8 chilometri. Al bivio con la Variante di Valico, i veicoli possono scegliere se transitare
su quest'ultima, optando quindi per la A 1 Direttissima, oppure percorrere il tracciato
storico, conosciuto ora come A 1 Panoramica. La Panoramica continua a servire le località
di Rioveggio, Pian del Voglio e
Roncobilaccio, mentre sul percorso della Direttissima sono sorte
le nuove uscite di Badia e Firenzuola-Mugello. Il tratto tra Aglio e Barberino di Mugello,
ha seguito invece un approccio differente, non simmetrico rispetto ai due sensi
di percorrenza. Questa soluzione era già stata implementata per l’ampliamento
del tratto di Firenze, ove erano presenti gallerie a due corsie non ampliabili. È stata
realizzata una carreggiata ex novo a tre corsie, su cui transita il traffico in direzione su
d,
mentre entrambe le carreggiate a due corsie del tracciato storico sono state destinate al traffico
diretto verso nord. Aperta nel duemilaquindici, questa sezione testimonia un'evoluzione nel
design autostradale, offrendo una soluzione efficace per le esigenze del traffico moderno.
Il tratto finale, tra Barberino e Calenzano, in corso di ammodernamento, segue il medesimo
approccio appena illustrato. L'inaugurazione della nuova carreggiata sud a tre corsie, è avvenuta nel
marzo 2022. Il su
o percorso si sviluppa pressocché totalmente in galleria. Non si può non menzionare
la galleria Santa Lucia, che con i suoi 7724 metri risulta essere la galleria a tre corsie più lunga
d’Europa. La vecchia carreggiata sud è attualmente chiusa, in attesa di essere convertita
per servire il traffico in senso opposto. E così, giunti alla conclusione di questo viaggio
attraverso l'Autostrada del Sole tra Bologna e Firenze, è inevitabile interrogarsi sul costo
totale di quest'opera mastodontica.
ASPI ha dichiarato un investimento di circa 7,5 miliardi
di euro, di cui 4,1, destinati alla Variante di Valico, superando del 60% l'ammontare
inizialmente previsto di 2,5 miliardi. Sebbene l'efficacia dell'opera sia innegabile,
sono state fatte scelte di compromesso evidenti, come l'assenza di una corsia di emergenza nella
Galleria Santa-Lucia, aumentando il rischio dell'infrastruttura. La Variante di Valico ha
anch'essa adottato un compromesso, con la maggior parte del traffico che predi
lige la Direttissima,
lasciando il tratto panoramico pressoché vuoto. Inoltre, nonostante i pochi anni di servizio
delle opere, vi sono problemi che sollevano questioni in termini di sicurezza. La Galleria
Monte Mario ad esempio, presenta avvallamenti causati da problemi di instabilità, che ne hanno
portato alla chiusura della canna sud dal primo ottobre 2023, con deviazione del traffico
sul vecchio tracciato. Allo stesso modo, alcune gallerie della Variante di Valico, come
Val di Sàmbro e
Sparvo, hanno subìto frane lente, portando a gravi problemi di instabilità.
L'aspetto più critico è la necessità di importanti interventi di messa in sicurezza
a soli 15 anni dall'ammodernamento, fatto che solleva non pochi dubbi sulla fase di
progettazione. È evidente che l’aver assoggettato la gestione delle infrastrutture autostradali
alle logiche di profitto del libero mercato ha determinato un impoverimento generale
in termini di qualità, e di sicurezza. Nonostante questi aspetti contr
oversi, resta
il fatto che quello descritto rappresenta il più significativo intervento di potenziamento mai
realizzato sulla rete autostradale italiana, il quale ha contribuito ulteriormente alla riduzione
della distanza tra il nord e il sud del paese. Il nostro viaggio termina qui, dedicato
a coloro che hanno contribuito a questa maestosa infrastruttura e, soprattutto, a coloro
che hanno perso la propria vita nei cantieri. Se vi è piaciuto il video, lasciate
un like e iscrivetevi al cana
le. HWY Italia tornerà presto con
nuovi video di approfondimento, ma ricordate, come sempre: DRIVE SAFE!
Comments
Con questo video si inizia bene il 2024, grazie per i contenuti d'alta qualità (anche se alcuni video negli Stati Uniti erano senz'audio) che porta, spero abbia passato con la sua famiglia un bel Capodanno.
That was a great explanation of how the A1 improvements and the Variante di Valico came to be, and an analysis of it's current problems. I passed the old A1 stretch there in 1988 and was very impressed then with all the tunnels and viaducts that were needed for the A1. I followed the reconstruction since a few years via your channel. Great video!
Bellissimo video, era da tempo che si attendevano video cosi. Speriamo in futuro ne arrivino altri anche un po piu lunghi, su altre autostrade, A4, A14, A2, A7, A24, ecc... che hanno avuto progetti simili, ma anche altre in cui i progetti sono ancora sulla carta. Voto 10+++
Negli anni 90 circa si parlò che per sopperire il traffico di questa arteria, di prolungare l'autostrada del Brennero da Modena a Lucca e, come alternativa, per me era valida .
Bellissimo video, lo aspetto per ogni autostrada
Abito nella Piana Fiorentina e la faccio ogni 2x3 per andare al Barberino Outlet... Super orgoglioso della Galleria Santa Lucia!!!
buon inizio di anno nuovo hwy italia , un buon inizio con questo bel video ne farai altri cosi ? Ottimo lavoro
Complimenti! Bellissimo e interessante servizio!
Non percorro la A1 nel tratto Bologna - Firenze da quest'estate e non sapevo della galleria di Monte Mario. Frequento questo tratto nel periodo primavera - estate e se non ho problemi di tempo preferisco il tratto storico detto Panoramica perché nella variante la galleria di Base con i suoi oltre 8 Km di lunghezza mi fa venire la claustrofobia. Per la galleria Santa Lucia che è anche lunga coi suoi oltre 7 Km non avverto la stessa senzazione perché con tre corsie di marcia è più agevole il sorpasso a differenza di quella di Base che con 2 corsie è più impegnativo a causa delle colonne di mezzi pesanti.
BELLISSIMO VIDEO, hai spiegato molto bene l'A1Var e l'A1 Panoramica però secondo me era meglio che parlassi te, perché la voce artificiale non ci sta molto bene. Il resto è leggendario!
Bellissimo sto format,fanne altri di video così e ovviamente aspettiamo i nuovi video real time😍. Comunque volevo chiederti una cosa riguardo i real time,in particolare la A14 da Taranto a Bologna,ovvero perché sia riservato agli abbonati(l’unico video della serie mentre gli altri sono gratuiti). Grazie in anticipo
Posso dire che l'intro è stata finora la migliore di sempre! Quindi il tratto direzione Bologna è stato chiuso SOLO da Ottobre 2023 (dovevano farlo da un anno secondo SkyScraper City) deviando il traffico del vecchio tracciato? Dobbiamo avere un video prova asap!
grazie per il video, bello!
tutti quanti conosciamo lo svincolo di roncobilaccio per essere sempre iper-affollato prima della variante di valico, indi per cui finiva sempre nelle notizie sul traffico
Bellissimo video 👍🏻👍🏻
Complimenti per il video, chissà come é cambiata la vita all autogrill Roncobilaccio?prima era sempre pieno,adesso é stato tagliato fuori dal percorso.
Bellissimo questo video e l'idea di portare contenuti diversi dal solito!! L'unica cosa è che avrei preferito sentire la tua voce e non quella di un sintetizzatore vocale
Complimenti signore.
Dovete continuare a sostenere sempre questo canale grazie da Leopoldo
Siete degli eroi continuate sempre così grazie da Leopoldo