| STORIA VERA!! BAMBINO DI 6 ANNI DIVENTA IL PIU GIOVANE SOLDATO DELLA SECONDA GUERRA MONDIALE!! |

Ciao e bentornati su mystery recapped ita. Oggi  andrò a spiegare un film basato sulla storia vera del più giovane soldato della Seconda guerra  mondiale intitolato soldier boy. Attenzione spoiler. Buona visione. Il film inizia in Russia  dove una famiglia di tre passa il tempo vicino al fiume. Il più giovane di loro, Sergei Alyoshkov,  si vanta con suo fratello maggiore e sua madre di essersi arrampicato su un ’albero, quando  all’improvviso, dei soldati tedeschi compaiono sopra le loro teste.

La madre chiede ai figli  di nascondersi velocemente dentro i cespugli, ma il piccolo non ha paura e colpisce  l’aereo con la fionda. Con sorpresa di tutti, riesce a colpirlo e l’aereo esplode. Quando si  guarda intorno la sua famiglia però è scomparsa. Sergei si sveglia spaventato dal sogno e chiama  sua madre. Subito dopo qualcuno bussa alla porta. Credendo sia sua mamma, corre ad aprire ma una  vicina entra impanicata. Ringrazia dio per averlo lasciato vivo e informa il bimbo che sua madre e 

suo fratello sono morti. IL piccolo non riesce a capire cosa sta dicendo e vuole rimanere nella  casa ad aspettare sua madre. La donna gli dice che i tedeschi gli hanno attaccati e che deve  scappare via. In quel momento, alcuni soldati arrivano alla casa. La donna fa scappare Sergei  dalla finestra, ma viene uccisa prima che lo possa raggiungere. Il bambino si ritrova da solo,  senza famiglia e amici. Mentre Sergei scappa dalla sua casa vede l’intero vicinato bruciare dietro  di lui. Lui chiam

a sua mamma invano e scappa da quel posto. Dopo aver corso per un po’ si ritrova  in mezzo a un bosco. Il piccolo inizia a chiamare sua mamma perché si è perso. Quella notte la passa  tra gli alberi. Il mattino seguente, lo vediamo bere dell’acqua dal fiume, quando dei soldati  passano. Sergei sapendo di essere in pericolo, si nasconde in mezzo a delle radici di un albero.  Si spaventa quando un serpente gli si avvicina, ma non scappa o pronuncia nessuna parola. Il bimbo  è più spaventato dai so

ldati che dal serpente. Loro mangiano al fiume e se ne vanno, Sergei  quindi ne approfitta e divora gli avanzi. Però, verso la fine del giorno, il bimbo è esausto.  Non ha fatto un pasto decente da due giorni ed ha camminato senza destinazione. Cade a terra, ma  continua a camminare zoppicando. Per strada, vede delle bacche selvatiche e le divora; ma proprio in  quel momento un’esplosione avviene dietro di lui, cogliendolo di sorpresa. Il bimbo ha le vertigini  e inizia ad avere le allucinazioni

. Nonostante le sue condizioni rimane calmo e intemorisce di avere  un fucile. Zoppica avanti, ma cade incosciente dopo un po’. Mentre sta dormendo, due soldati  lo approcciano. La scena si sposta in una base russa dove il comandante Kuznetsov sta aspettando  una pattuglia di soldati. Loro arrivano con un bambino che è ferito e debole. Quando i soldati  hanno detto di essere dalla sua parte, il bimbo si tranquillizza e si presenta. I soldati ridono  quando il bambino stringe la mano al comandant

e, suggerendo che anche lui si debba presentare. I  soldati si affezionano al bimbo e lo circondano. Gli fanno bere dell’acqua e lo cibano. Pure il  freddo comandante si prende cura del piccolo. Un’infermiera di nome Katya benda le ferite di  Sergei ed è ammaliata dalla sua personalità. Il bimbo chiede di disegnare un carro armato sulle  sue ferite perché vuole diventare un soldato. Perfino i soldati feriti parlano col bambino e si  sentono più tranquilli. Sergei è affascinato dalla pistola del

comandante. Lui risponde a tutte le  sue domande e lo lascia pure giocare con la sua pistola onoraria dopo aver tolto i proiettili.  Sergei mostra il carrarmato sulla sua pancia e si vanta di essere un soldato pure lui. Il ragazzo  sta guarendo molto in fretta. L’infermiera chiede al comandante di poter far restare il bimbo col  battaglione, ma lui non è d’accordo perchè il ragazzo non sarebbe al sicuro; vuole mandare  Sergei in un orfanotrofio. I soldati passano tutto il loro tempo libero col b

imbo. Gli portano  del cibo inviato dalle loro famiglie e lo lasciano giocare con i loro binocoli. Un giorno un soldato  va dal superiore per chiedergli di poter far stare il bimbo nel battaglione. I soldati hanno  stretto un forte legame col bambino e lo sentono come uno di loro. La sua presenza toglie il peso  della guerra. Però il comandante è irremovibile e vuole mandarlo all’orfanotrofio, per la sua  sicurezza. Il giorno dopo, il nemico attacca e molti soldati rimangono feriti. Un veicolo v

iene a  prendere Sergei per portarlo all’orfanotrofio. Il comandante dà la notizia al bambino e gli regala  una pistola di legno. Il bambino lo abbraccia, dicendogli che è preoccupato per la sua  incolumità. Il comandante si scioglie nel suo abbraccio e cambia idea. Chiede a Sergei di  rimanere coi soldati come suo figlio. Quella notte i soldati cercano dei vestiti per il piccolo, sono  al settimo cielo nel sapere che Sergei rimarrà con loro. Il comandante sveglia il bimbo e gli  dà i vestiti. L

ui gli indossa e corre in giro, come un vero soldato. Mentre sta correndo, i  tedeschi lanciano un attacco aereo al battaglione. I soldati velocemente portano Sergei in un posto  sicuro e iniziano a combattere. Il numero di soldati feriti cresce velocemente. Sergei vuole  essere utile quindi porta dell’acqua ai soldati assetati. Uno di questi chiede di leggergli  una lettera inviata dalla sua famiglia perché è rimasto cieco. Il piccolo vuole aiutare, ma non sa  leggere. Prende la lettera e inizi

a ad inventare le cose scritte, dicendo che la mucca del soldato  è al sicuro a casa. Quando il soldato dice di non avere una mucca, gli altri dicono di andare avanti  con la storia e ridono. Legge le lettere di tutti nello stesso modo e gli tira su di morale.  Nella scena seguente, vediamo Katya e il comandante parlare. I due sembrano piacersi, ma  nessuno confessa i propri sentimenti. Più tardi, Sergei dice al comandante la sua posizione  nel battaglione e inizia a presentarsi come uno dei suo

i soldati. il bimbo vede quindi una  delle postazioni distrutte dall’attacco. Il comandante gli insegna che deve prestare rispetto  ai caduti. Il giorno dopo insiste che gli venga data una missione e gli viene dato l’incarico di  distribuire le lettere tra i soldati. Il bimbo completa il compito efficientemente e riesce  addirittura a far danzare i soldati. Il giorno dopo, Sergei va un po’ distante dalla base col suo  binocolo. Mentre ci sta giocando, vede una gamba muoversi da dentro un pagliai

o. Corre subito  indietro al battaglione e racconta della sua scoperta. I soldati sono scettici, ma vanno col  bimbo lo stesso. Quando arrivano, sono sorpresi nel vedere due spie tedesche nascoste. Le spie  vengono arrestate e il bambino viene lodato per la sua intelligenza. Quella notte, il comandante  mostra a Sergei le carte per la sua adozione. Ora è ufficialmente il padre del bimbo. Sergei  sa dei sentimenti del comandante per Katya e lo porta a confessare il suo amore. Ma i due vedono  par

lare lei con un altro uomo ed erroneamente assumono che lei sia interessata a qualcun altro.  La base viene attaccata dai tedeschi di nuovo. Stavolta Sergei aiuta i soldati con tutte le  sue forze, rifornendoli di munizioni. Ma i soldati gli ordinano di tornare indietro alla base  perché è troppo pericoloso fuori. Quando arriva, vede il comandante e altri in preda al panico  perché la connessione telefonica col colonnello è andata persa. Un soldato viene inviato a riparare  il filo rotto. Sergei

lo segue e vede che è stato ferito fatalmente. Chiede al soldato morente  come riparare il filo e lo fa lui stesso. La connessione ritorna e sono chiamati i rinforzi.  Il bimbo ha salvato la vita a tutti. Più tardi, vediamo il comandante e katya parlare al  fiume. Lui le confessa finalmente il suo amore e chiede di diventare la mamma di Sergei.  Katya è al settimo cielo, ma prima che possa dire qualcosa un soldato consegna una lettera al  comandante, dicendo che sono stati trasferiti. Il giorno

dopo tutti i soldati si spostano verso la  nuova base con Sergei. Però, durante il cammino, si imbattono in un campo minato che fa esplodere  alcuni veicoli. Il comandante vinee ferito mentre il gruppo di veterani con cui aveva legato Sergei  muore nell’esplosione. Il bimbo piange e abbraccia il comandante. Prendono i feriti con loro e  continuano il loro viaggio. Quando finalmente arrivano, incontrano il nuovo capo, il generale. È  impressionato pure lui dalle ambizioni del bimbo e si congratu

la col comandante per aver un bambino  così intelligente. Il giorno dopo la divisione viene premiata con uno stendardo della guardia.  Il bimbo promette di salvare il suo paese quando il generale gli dà la sua medaglia. Una notte,  la loro base viene attaccata brutalmente e il comandante rimane intrappolato sotto le rovine.  Sergei piange per suo padre e prova a salvarlo. Chiede aiuto agli altri soldati e finalmente  riescono a tirarlo fuori. Il giorno dopo, Sergei approccia un comandante ferito

, pure  le sue mani sono state ferite mentre stava cercando di salvarlo. Il bambino è adesso parte  inseparabile del team. Non ha una famiglia al di fuori di loro e li segue ovunque vadano in guerra.  Il film finisce con il regimento che si sposta in un’altra base. Una voce narra che ha perfino  preso parte alla battaglia di Stalingrado ed ha raggiunto la polonia con i soldati. È tutto  ora conosciuto come il più giovane soldato di sempre e la leggendaria storia del suo coraggio  viene diffusa i

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